Viaggiare senza pensieri: la tua guida completa per prelevare e pagare all'estero
Pagare e prelevare all'estero: le carte migliori, evitare commissioni e viaggiare in sicurezza con i tuoi soldi sempre sotto controllo

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Breve estratto
Viaggia senza pensieri. Questa guida è la tua mappa per gestire i soldi all'estero: scopri come scegliere la carta giusta, abbattere i costi di commissioni e tassi di cambio, e viaggiare in totale sicurezza.
Un manuale rapido per un viaggio senza stress
Partire per una nuova avventura è una delle esperienze più belle che ci siano. Che sia una vacanza studio, il primo viaggio da soli o un'avventura con gli amici, l'entusiasmo è sempre a mille.
Per goderti al massimo ogni momento, senza stress e imprevisti, è fondamentale organizzare un piccolo ma importante aspetto del viaggio: la gestione dei soldi. Prepararsi a prelevare all'estero e a pagare all'estero ti farà viaggiare più sereno e ti aiuterà a non sprecare denaro in costi inutili.
Questa guida è pensata per te, per darti tutti gli strumenti per gestire le tue finanze come un vero viaggiatore esperto.
Le tue compagne di viaggio: debito, credito e carta ricaricabile. Quale scegliere?
Quando sei all'estero, le tue carte di pagamento diventano indispensabili, ma non sono tutte uguali. Per capire quale fa più al caso tuo, è fondamentale conoscerne le differenze.
La carta di debito internazionale
La carta di debito, che usi tutti i giorni per prelevare e pagare in Italia, può essere utilizzata anche all'estero, a condizione che appartenga a circuiti internazionali come Visae Mastercard . I pagamenti vengono scalati direttamente dal tuo conto corrente, offrendoti un metodo di gestione semplice e immediato.
- Come funziona? Ogni volta che la usi, i soldi vengono scalati direttamente dal tuo conto corrente.
- Vantaggi: è comodissima perché è la stessa carta che usi in Italia, ma è perfetta per i prelievi tramite sportello ATM all'estero, permettendoti di avere contanti nella valuta locale.
- Svantaggi: a volte, le commissioni della banca che gestisce lo sportello ATM all’estero possono essere un po' alte. Ogni banca ha le sue tariffe, quindi è sempre una buona idea informarsi prima di partire.
Pagare all'estero con una carta di debito è una soluzione pratica, ma tieni sempre d'occhio i costi.
La carta di credito: più flessibilità e sicurezza
La carta di credito è un'altra ottima opzione per pagare all’estero. A differenza della carta di debito, quando paghi non ti vengono scalati subito i soldi dal conto.
La banca, in pratica, ti "presta" quella cifra, che poi le restituirai il mese successivo.
- Come funziona? La usi per pagare nei negozi, ristoranti, hotel e anche per noleggiare un'auto (spesso è richiesta).
- Vantaggi: offre un livello di sicurezza maggiore. In caso di problemi o truffe, è più facile bloccare il pagamento e ottenere un rimborso. È indispensabile per certe operazioni, come noleggiare un'auto o lasciare la caparra in un hotel. Questo perché le società la usano come garanzia: sanno di poter addebitare eventuali costi extra (come danni o multe) anche in un secondo momento.
- Svantaggi: pagare con carta di credito all'estero ha delle commissioni. Queste commissioni sono di solito una percentuale sull'importo speso, a cui si aggiunge il tasso di cambio.
Pagare con carta di credito all'estero è molto comodo, ma è bene conoscere le commissioni per non avere sorprese.
La carta ricaricabile: massimo controllo e sicurezza
La carta internazionale ricaricabile è la soluzione ideale per chi ama avere tutto sotto controllo.
Funziona un po' come la SIM ricaricabile del telefono: prima la carichi con un certo importo e poi puoi usare quei soldi per pagare o prelevare, solo nei limiti del saldo disponibile.
- Vantaggi: è super sicura. Se la perdi o te la rubano, il rischio è limitato solo ai soldi caricati. È la carta per pagare all'estero preferita da molti giovani e la soluzione perfetta per i genitori: le carte ricaricabili per minorenni all'estero permettono di dare autonomia ai figli in viaggio, con la possibilità di ricaricarle a distanza e monitorare le spese. È lo strumento perfetto per la prima esperienza di viaggio da soli.
- Limiti da conoscere: attenzione, una carta ricaricabile non sostituisce del tutto una carta di credito. Non viene quasi mai accettata come garanzia per il noleggio auto o per i depositi cauzionali negli hotel, proprio perché non offre garanzie su futuri pagamenti.
Occhio ai costi: commissioni e tassi di cambio
Quando usi le tue carte all'estero, ci sono due costi principali da tenere a mente: le commissioni per prelievo e pagamento e il tasso di cambio.
- Commissioni di prelievo: ogni volta che fai prelievi all'estero, la tua banca potrebbe addebitarti una commissione fissa (per esempio 5 euro) e/o una percentuale sull'importo prelevato. Anche la banca straniera proprietaria dello sportello ATM potrebbe applicare un costo. Le commissioni di prelievo all’estero variano molto, quindi informati bene prima di partire.
- Commissioni sui pagamenti: anche quando usi la carta per pagare all’estero, la tua banca può applicare una commissione, spesso una piccola percentuale sulla spesa.
- Tasso di cambio: quando paghi o prelevi in una valuta diversa dall'euro, i soldi vengono convertiti. Il tasso di cambio è il "prezzo" di una valuta rispetto a un'altra. Le banche spesso applicano un loro tasso, che può essere leggermente meno vantaggioso di quello ufficiale.
Importante: quando sei davanti a un ATM o a un POS all'estero, ti verrà spesso chiesto se vuoi pagare nella valuta locale o in euro. Scegli sempre di pagare nella valuta locale! Se scegli l'euro, il tasso di cambio applicato sarà quasi sempre molto sfavorevole.
Missione risparmio: consigli per gestire al meglio le tue finanze
Viaggiare non significa per forza spendere una fortuna. Con qualche piccolo accorgimento, puoi ridurre al minimo le spese inutili.
- Scegli la carta giusta: prima di partire, consulta il tuo gestore. Ti aiuterà a capire le opzioni disponibili, come una carta senza commissioni o un conto pensato apposta per chi viaggia, e a trovare la soluzione più adatta a te.
- Limita i prelievi: invece di fare tanti piccoli prelievi all'estero, che ti costerebbero ogni volta una commissione fissa, cerca di prelevare una somma più grande una sola volta, controllando sempre i limiti di prelievo giornalieri e mensili della tua carta.
- Un mix è la soluzione migliore: non partire con una sola carta. L'ideale è averne almeno due, magari di circuiti diversi (es. una Visa e una Mastercard) e di tipologie diverse (es. una di debito e una carta ricaricabile). Se una non funziona o la perdi, hai sempre un'alternativa. Usa i contanti per le piccole spese (un caffè, un souvenir, il biglietto del bus) e per le emergenze. Usa la tua carta di debito o di credito principale per i pagamenti più importanti, come hotel e ristoranti. Affianca una carta prepagata per gestire meglio il budget giornaliero o per le spese online.
Assicurazione viaggio: il tuo paracadute in caso di imprevisti
Oltre agli accorgimenti necessari per risparmiare e gestire al meglio i soldi, c’è un altro alleato che può fare davvero la differenza: l’assicurazione viaggio. Nessuno parte pensando a quello che potrebbe andare storto, ma a volte gli imprevisti capitano: un volo cancellato, una valigia smarrita, o addirittura un malanno che ti costringe a fermarti (o non partire). È qui che entra in gioco l’assicurazione viaggio.
Cos’è un’assicurazione viaggio e cosa copre
Si tratta di una polizza che attivi in pochi minuti online e che ti protegge durante le vacanze, i viaggi studio o di lavoro. Le coperture base includono normalmente:
- le spese mediche, quindi la copertura per visite, pronto soccorso, farmaci e ricoveri, che all’estero possono costare migliaia di euro;
- il rimborso delle spese in caso di annullamento del viaggio per motivi imprevisti (come malattia, infortunio o altre emergenze);
- il rimborso per gli effetti personali in caso di perdita o furto del bagaglio;
- un indennizzo in caso di ritardo o cancellazione dei voli.
Perché conviene? Perché con pochi euro al giorno ti togli il pensiero di dover affrontare spese molto più importanti in caso di emergenza. Inoltre, si tratta di polizze flessibili: puoi scegliere solo quello che ti serve, adattandole alla durata del viaggio o al tipo di esperienza che vuoi fare.
Sicurezza prima di tutto: la checklist per un viaggio sereno
La tranquillità non ha prezzo. Con pochi e semplici gesti, puoi proteggere i tuoi soldi e viaggiare senza preoccupazioni.
- Stipula l’assicurazione viaggio: è il modo migliore per proteggerti da spese impreviste e partire davvero senza pensieri.
- Avvisa la tua banca: prima di partire, fai una telefonata o manda un messaggio alla tua banca per comunicare le date e la destinazione del tuo viaggio. In questo modo eviterai che i sistemi di sicurezza blocchino la tua carta per attività "sospette" all'estero.
- Salva i numeri utili: memorizza sul telefono (e magari anche su un foglietto di carta, non si sa mai) i numeri per bloccare le tue carte in caso di furto o smarrimento.
- Attenzione agli ATM: quando devi prelevare all'estero, scegli sportelli ATM di banche conosciute e che ti sembrano sicuri. Evita quelli isolati o manomessi. Copri sempre il tastierino con la mano quando digiti il PIN.
- Tieni le carte separate: non tenere tutte le carte e i contanti nello stesso posto. Se perdi il portafoglio, avrai comunque un'alternativa a disposizione. In alternativa puoi caricarle sul wallet del tuo smartphone, in modo da non averle in tasca e lasciarle in albergo mentre sei in giro.
- Attiva le notifiche: imposta le notifiche via e-mail, SMS o tramite app per essere avvisato in tempo reale di ogni transazione. È il modo più veloce per accorgersi se qualcosa non va.
Preparare il tuo portafoglio per un'avventura internazionale è facile come preparare la valigia. Con la giusta informazione e un po' di pianificazione, potrai goderti il tuo viaggio al massimo, senza ansie e senza spendere più del necessario.
Ora che sai come prelevare all'estero e come usare al meglio le tue carte, non ti resta che partire. Buon viaggio!